La norma UNI 11835:2021, chiarisce la figura professionale del posatore specializzato di sistemi resinosi, già introdotta con la UNI 11704:2018.
Definisce, in particolare, la figura del posatore di sistemi resinosi per superfici orizzontali e verticali, delineandone i requisiti fondamentali, l’insieme delle conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità che nell’ambito della filiera delle costruzioni possano contraddistinguerlo nei confronti delle committenze pubbliche e private, oltre che dei progettisti e degli altri interlocutori coinvolti.
La norma fa di più: introduce una distinzione di conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità tra 4 diverse tipologie di figure professionali, distinguendo il posatore specializzato di sistemi resinosi, dal posatore capo squadra e posatore caposquadra specialistico in sistemi decorativi, dal tecnico commerciale di sistemi resinosi.
Si tratta di una specificità nuova in assoluto, per la quale certamente si attendono ulteriori sviluppi, soprattutto vista l’incredibile e repentina ascesa del comparto negli ultimi anni.
Di estrema rilevanza è l’appendice alla norma che individua con maggiore precisione gli elementi per la valutazione della conformità e i criteri d’esame di valutazione al fine di certificare l’esistenza dei requisiti professionali, con lo scopo per il professionista di ottenere la qualifica e il patentino nazionale.
Ma vediamo più da vicino alcuni aspetti della norma.
Chi è la figura professionale che opera nel campo dei rivestimenti resinosi?
Il professionista posatore, applicatore specializzato o capo squadra o tecnico commerciale, è prima di tutto quella figura che conosce e applica i principi corretti di progettazione e realizzazione di un sistema resinoso. E’ colui che conosce e applica i principi dettati dalla maxi norma UNI 10966. Un professionista, inoltre che ha maturato un certo grado di esperienza sia formativa, che sul campo, e che può dimostrarne la validità secondo criteri di conformità certi.
Il suo compito è di analizzare, pianificare e gestire tutte le attività connesse ad un’opera di applicazione di un sistema resinoso. Queste abilità vanno BEN OLTRE il saper fare, cosa di cui gli operatori edili esperti sono sicuramente ben forniti. Si tratta di competenze che vanno organizzate e maturate consapevolmente anche con un percorso formativo mirato e idoneo. Si tratta di conoscere, quanto meno, i principali sistemi di misura e analisi, di saper elaborare una relazione di cantiere, di saper mettere a budget e saper comunicare coerentemente con gli interlocutori coinvolti nel progetto. Si tratta di saper gestire imprevisti e reclami, effettuare scelte etiche e responsabili.
Questi aspetti determineranno davvero la differenza tra un professionista e un operatore generalista. La questione è quanto sarà compresa la differenza, che si tradurrà certamente con un sovrapprezzo per le committenze? Di qui lo scopo di fare formazione per gli operatori, ma anche comunicazione verso l’esterno, in modo che i progettisti e il pubblico in generale possano avere degli strumenti utili per valutare un rapporto di commessa.
Come è possibile ottenere la qualifica di posatore specializzato?
Con la UNI 11704:2018, la famosa norma del PITTORE EDILE, era stata individuata per la prima volta la figura professionale del resinatore. La UNI 11835:2021 completa i criteri di valutazione e apporta ulteriori specifiche.
Ai requisiti formali scolastici, si aggiunge un requisito di formazione specifica ed esperienza minima di 1 anno come posatore specializzato e minima di 3 anni per i capo squadra e i tecnici commerciali (in caso di conseguimento di un diploma di scuola secondaria, altrimenti servono 5 anni di esperienza pregressa).
Si aggiunge la partecipazione ad eventi formativi e di aggiornamento continuo che possano essere dimostrati.
Soprattutto è necessario il superamento di un esame di certificazione con prove scritte, orali e pratiche, il cui certificatore sia un ente titolato indipendente, riconosciuto per validare il patentino attraverso una attestazione ufficiale e nazionale, secondo quanto previsto dalla legge.
L’etica e deontologia professionale.
Nell’inquadramento generale della figura professionale, trova spazio all’interno della norma 11835:2021 il chiarimento di aspetti culturali legati all’integrità professionale. Aspetti che costituiscono l’insieme di regole, principi e valori legati all’attività professionale di un postare di sistemi resinosi. La lealtà, il senso di responsabilità e servizio, la corretta informazione e pubblicità sono alcuni degli aspetti fondamentali legati alla deontologia professionale.
Aspetti che è sempre difficile dimostrare e comunicare al pubblico, ma che sono peculiari di un servizio professionale.
Per concludere, ci riserviamo di approfondire ulteriormente questi aspetti e dedicare una linea guida alla lettura della norma.
Autore
Angelica Cataldo
Titolare ARKdeko’® Design, ideatore PROFESSIONE RESINA
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